Il 29 ottobre 1983 usciva ad Hong Kong un capolavoro, The Boxer’s Omen. Sembrava l’apice di un percorso, non un caso isolato come potrebbe sembrare ancora oggi: la carriera del suo regista, Kuei Chih-hung, è per lo più sconosciuta, e limitata, a livello internazionale, a studi collaterali e poco celebri. Oggi cerchiamo di mettere una pezza, quantomeno nei rispetti della sua produzione horror, riscoprendo un autore che per Hong Kong ha segnato l’inizio storico più concreto per l’esplorazione del raccapriccio cinematografico
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Partecipanti:
Marco Grifò
Paolo Torino
Gianmaria Atzei
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Massimo Valenti
Sigla e post-produzione a cura di:
Alessandro Valenti / Simone Malaspina
Per il jingle della sigla si ringraziano:
Alessandro Corti e Gianluca Nardo