«Per essere felici, serve innanzitutto immaginare di essere felici». Ruota attorno a questo desiderio il libro di Laura Imai Messina, “L’isola dei battiti del cuore”. Un titolo poetico che però è anche un luogo reale che si trova in Giappone e che custodisce l’archivio delle pulsazioni cardiache di decine di migliaia di persone. Su quell’isola arriveranno anche un uomo con il cuore malato e un bambino che gli ruba alcuni oggetti. Sono loro i protagonisti di questo libro.