Durante la prima guerra mondiale un gruppo di donne medico inglesi, nato grazie alla tenacia di Louisa Garrett Anderson e Flora Murray, allestì diversi ospedali per assistere i tantissimi feriti che arrivavano dal fronte, sfidando le regole e gli stereotipi secondo cui le donne non potevano svolgere quella professione. In quegli stessi ospedali, gli uomini feriti e mutilati sfidavano un altro pregiudizio, imparando l’arte del ricamo, una pratica molto utile per calmare la loro mente e allontanare il ricordo traumatico di quanto vissuto al fronte. Sull’intreccio di queste due storie vere Ilaria Tuti ha costruito il romanzo “Come vento cucito alla terra”, un libro per riflettere sui ruoli che, ancora oggi, la società ci impone.