Lo sport, la scuola, le amicizie, i primi amori. L’adolescenza di Livia è uguale a quella di milioni di suoi coetanei. Eppure, a lei succede qualcosa di inaspettato: gradualmente inizia a perdere la vista. E mentre il suo sguardo diventa cieco, cambia anche lo sguardo degli altri su di lei. Con il suo primo romanzo, dal titolo “Spilli”, Greta Olivo si interroga sulle disabilità di noi tutti.