Quando aveva iniziato a scrivere “Dare la vita”, Michela Murgia pensava di avere ancora sei mesi da vivere. Invece ha dovuto scriverlo in sole sei settimane. Ma quelli della famiglia e della maternità erano per la scrittrice temi fondamentali, come dimostra il fatto che a curare questo libro postumo sia stato uno dei suoi figli d’anima, Alessandro Giammei, che in questa intervista racconta che eredità ci ha lasciatoi Michela Murgia.