Conta di più la nostra storia o la nostra geografia? E quanto sono profonde le radici che ci legano ai nostri luoghi d’origine anche quando siamo ormai scappati lontano? Le radici di Alma, protagonista dell’omonimo romanzo di Federica Manzon, affondano sotto le strade di Trieste, una città di frontiera che metterà Alma davanti a questo confine inafferrabile tra l’infanzia e l’età adulta, la famiglia e la libertà, l’eredità del padre e un futuro tutto da inventare.